|
|
Inquinamento acustico
Dal Decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri del 01/03/1991 :
- Limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti
abitativi e nell'ambiente esterno dall'art. 6 :
Zonizzazione |
Limite diurno
Leq (A |
Limite notturno
Leq (A) |
Criterio
differenziale |
Tutto il territorio nazionale
Zona A (D.M. 1444/68) *
Zona B (D.M. 1444/68) *
Zona esclusivamente industriale |
70
65
60
70 |
60
55
50
70 |
diurno
5
5
5
-- |
notturno
3
3
3
-- |
* zone di cui all'art.2 del D.M. 2/4/1968
Dal Decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri del 14/11/1997 :
- Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore (allegato su G.U.280/97)
Tabella A : classificazione del territorio comunale (art.1)
CLASSE I
|
aree particolarmente protette : rientrano
in questa classe le aree per le quali la quiete rappresenta un elemento di base per la
loro utilizzazione : aree ospedaliere, scolastiche, aree destinate al riposo ed allo
svago, aree residenziali rurali, aree di particolare interesse urbanistico, parchi
pubblici, ecc. |
CLASSE II |
aree destinate ad uso prevalentemente
residenziale : rientrano in questa classe le aree urbane interessate
prevalentemente da traffico veicolare locale, con bassa densitą di popolazione, con
limitata presenza di attivitą commerciali ed assenza di attivitą industriali ed
artigianali. |
CLASSE III |
aree di tipo misto : rientrano
in questa classe le aree urbane interessate da traffico veicolare locale o di
attraversamento, con media densitą di popolazione, con presenza di attivitą commerciale,
uffici, con limitata presenza di attivitą artigianali e con assenza di attivitą
industriali; aree rurali interessate da attivitą che impiegano macchine operatrici. |
CLASSE IV |
aree di intensa attivitą umana : rientrano
in questa classe le aree urbane interessate da traffico veicolare locale, con alta
densitą di popolazione, con elevata presenza di attivitą commerciali e uffici, con
presenza di attivitą artigianali; le aree in prossimitą di strade di grande
comunicazione e di linee ferroviarie; le aree portuali, le aree con limitata presenza di
piccole industrie. |
CLASSE V |
aree prevalentemente industriali : rientrano
in questa classe le aree ineressate da insediamenti industriali e con scarsitą di
abitazioni. |
CLASSE VI |
aree esclusivamente industriali : rientrano
in questa classe le aree esclusivamente interessate da attivitą industriali e prive di
insediamenti abitativi. |
Tabella B : valori limite di
emissione - Leq in dB(A) (art.2)
classi di
destinazione d'uso del territorio |
tempi
di riferimento |
|
diurno
(06.00-22.00) |
notturno
(22.00-06.00) |
I aree particolarmente
protette
II aree prevalentemente residenziali
III aree di tipo misto
IV aree di intensa attivitą umana
V aree prevalentemente industriali
VI aree esclusivamente industriali |
45
50
55
60
65
65 |
35
40
45
50
55
65 |
Tabella C : valori limite assoluti in immissione-
Leq in dB(A) (art.3)
classi di
destinazione d'uso del territorio |
tempi
di riferimento |
|
diurno
(06.00-22.00) |
notturno
(22.00-06.00) |
I aree particolarmente
protette
II aree prevalentemente residenziali
III aree di tipo misto
IV aree di intensa attivitą umana
V aree prevalentemente industriali
VI aree esclusivamente industriali |
50
55
60
65
70
70 |
40
45
50
55
60
70 |
Tabella D : valori di qualitą - Leq in dB(A)
(art.7)
classi di
destinazione d'uso del territorio |
tempi
di riferimento |
|
diurno
(06.00-22.00) |
notturno
(22.00-06.00) |
I aree particolarmente
protette
II aree prevalentemente residenziali
III aree di tipo misto
IV aree di intensa attivitą umana
V aree prevalentemente industriali
VI aree esclusivamente industriali |
47
52
57
62
67
70 |
37
42
47
52
57
70 |
|
|